Venerdì 11 marzo 2017 MONICA LANFRANCO presenterà il suo nuovo libro:
siti amici
Newsletter
sending...
Posted in Uncategorized
L’8 marzo ci sarà una mobilitazione delle donne che coinvolgerà più di 40 Paesi del mondo e a cui parteciperanno milioni di persone. Ha aderito allo sciopero anche il movimento Women’s March che lo scorso gennaio, il giorno successivo a quello dell’insediamento di Trump, ha mobilitato, appoggiato da Amnesty International, milioni di donne e uomini per i diritti di tutte e tutti e contro ogni discriminazione
In Italia lo sciopero delle donne con astensione dal lavoro produttivo e riproduttivo (lavoro di cura) è stato promosso dalla rete Non una di meno che il 26 e 27 novembre 2016 ha portato nelle strade di Roma più di 200mila tra donne e uomini contro la violenza maschile sulle donne. Il 4 e 5 febbraio scorso a Bologna è proseguito il confronto su otto tavoli tematici (cominciato il 27 novembre) per redigere il Piano nazionale antiviolenza e preparare 8 punti per l’otto marzo. Nella Giornata internazionale della donna si sciopererà realmente o simbolicamente con assemblee, cortei in numerose città, presidi e piazze tematiche, flash mob e proteste sul web (Twitter storm).
Posted in Uncategorized
Anna Alboth, giornalista polacca residente nella capitale tedesca, ha organizzato il “viaggio” partito il 26 dicembre.
Una staffetta a tappe lunga 3600 chilometri, tre mesi e mezzo attraverso la rotta balcanica percorsa dagli esuli, ma al contrario. Germania, Repubblica Ceca, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Macedonia, Grecia, Turchia, Siria. Tutti i cittadini di ogni Paese sono invitati a partecipare, anche solo per un giorno.
“Non ne possiamo più di stare a guardare e sentirci impotenti. Vogliamo mettere pressione, spingere gli esperti a trovare il prima possibile una soluzione. I civili ad Aleppo e in tutta la Siria devono essere protetti e messi in grado di ricevere aiuto. Magari non riusciremo ad arrivare a destinazione, ma pretendiamo che sia garantita la protezione ai civili che si trovano là” spiegano gli organizzatori.
Chiunque e in qualsiasi momento può e potrà unirsi alla marcia. Questo l’invito sulla pagina facebook dell’iniziativa “Se vuoi unirti a noi, non c’è bisogno di registrarsi, devi solo venire a cercare noi fuori e camminare con noi – per un’ora, un giorno, una settimana, un mese”.
Per localizzare il gruppo in marcia mettersi in contatto con la pagina facebook Civil March For Aleppo o attraverso Twitter #Civilmarchforaleppo.
Chi, invece, volesse sostenere Civil March for Aleppo può rivolgersi al sito: https://www.gofundme.com/CivilMarchForAleppo
Posted in Uncategorized
Posted in Uncategorized